19^ Strafadiga nel ricordo di 3 figure che nel panorama sportivo dell’Alta Valle hanno lasciato un grande vuoto, in particolare per la loro attività legata alla montagna e al mondo giovanile: Federico Valgoi, giovane promessa dello sport, il tecnico allenatore Luca “Droga” Dei Cas e la guida alpina Jacopo Compagnoni, professionisti della montagna che amavano profondamente il loro territorio e il loro mestiere, soprattutto quando questo aveva a che fare con i ragazzi.  
La manifestazione organizzata dallo Sci Club Alta Valtellina (SCAV) in collaborazione con l’US Bormiese ha sempre avuto come protagonista la montagna che sovrasta l’abitato di Bormio: la Reit. La salita della Strafadiga, infatti, si soda lungo i 58 tornanti che appena sopra le ultime case del paese portano alla croce di quota 2120, per complessivi 660 mt dislivello.

La particolarità di questa gara consiste nell’obbligo di partecipazione in coppia, nell’uso dei bastoncini e nella grande, folta partecipazione di gente comune – anche bambini piccoli, come i "seienni" Mauro Ballis e Michele Sosio – che, indipendentemente dal tempo necessario, arriverà alla croce e magari manderà un pensiero ai 3 scomparsi.
La Strafadiga, per la sua facile accessibilità, è alla portata di tutti e nemmeno qualche goccia di pioggia ha scoraggiato gli oltre 200 partecipanti all’edizione 2022: 113 le coppie iscritte, con partenza cadenzata ogni 20 secondi, dalle 14:30 in avanti. Tante anche le persone che si sono inerpicate lungo il facile sentiero, un po’ per fare il tifo e un po’ per fare assistenza soprattutto ai bambini più piccoli che, nel loro genuino entusiasmo, partivano a razzo per poi ritrovarsi senza fiato!

La bella giornata commemorativa e sportiva si è poi conclusa festosamente all’oratorio di Bormio, dove è stata allestita un’energica merenda e un intrattenimento musicale a cura del gruppo Grappeggia e della Gioventù Bormiese e dove la lotteria collegata ai numeri di pettorale ha premiato parecchi iscritti

Il ricavato della Strafadiga 2022 verrà devoluto al CDD di Valfurva.

La gara

La coppia Muller-Trentin si è imposta nella classifica generale con il tempo di 29:12,8 davvero ragguardevole considerando che ben pochi atleti nell'arco di queste 19 edizioni sono riusciti a giungere al traguardo restando sotto i 30 minuti di gara.

I due vincitori hanno preceduto di circa un minuto il duo di skialper Bonseri-Pozzi (30:31,02) e di oltre due minuti i più giovani Olcelli-Sambrizzi 31:54,76.

Prima coppia mista Katia Mascherona e Davide Mazzocchi (0:38:23,46, 7° tempo assoluto), mentre al femminile si sono imposte le coetanee Pedrana-Sanelli (classe 2003) col tempo di 0:41:08,82 (14° assoluto).

Anna

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