I migliori atleti dello sci alpinismo sono tornati oggi allo ski stadium di Caspoggio, in Valmalenco, a quasi due mesi dalla prova di Coppa del Mondo, per disputare la sprint della XXXVI edizione della "Gara del Pizzo Scalino" organizzata dalla Sportiva Lanzada. Una due giorni cominciata benissimo, con prove di alto livello agonistico, che proseguirà domani all'Alpe Campagneda, nel comune di Lanzada, con l'individual. La gara di oggi, aperta alle categorie under, 16, 18, 20, 23 e assoluta, maschile e femminile, era valida come prova finale del circuito Coppa Italia 2021/2022. Verdetti solo in parte già scritti che verranno ufficializzati domani con le premiazioni. Vittorie per Vanessa Marca e Thomas Magnini tra gli under 16, Caterina Cioccarelli e Erik Canovi negli under 18, Silvia Berra e Luca Tomasoni tra gli under 20, Lisa Moreschini e Giovanni Rossi nell'under 23 e Lisa Moreschini e Nicolò Canclini per  l'assoluta. Gli atleti hanno dovuto affrontare le insidie di un percorso molto tecnico, disegnato da Enzo Rossi, reso ancora più difficile dalle condizioni della neve: salita con gli sci, tratto a piedi e di nuovo gli sci per arrivare in cima, cambiare le pelli e affrontare la discesa verso il traguardo. Lo stesso percorso del Trofeo Berniga e del Valtellina Orobie ma in senso opposto.

Tra le under 16 la vittoria è andata alla bresciana Vanessa Marca davanti a Annalisa Pitscheider, terza Melissa Bertolina che ha perso contatto con le prime a causa di una caduta durante la discesa. Nella gara maschile Nicola Rossi della Sportiva Lanzada, cinque settimane dopo la vittoria nel Trofeo Berniga, è partito bene ma ha subito il ritorno degli avversari nell'ultimo cambio: ha vinto Thomas Magnini davanti a Enrico Pellegrini con Rossi terzo. Nella categoria under 18 al femminile, nel testa a testa tra Caterina Cioccarelli della Polisportiva Albosaggia e Clizia Vallet ha avuto la meglio la prima grazie a un cambio migliore che le ha consentito di partire davanti nella discesa. Al terzo posto Greta Ferrari per replicare il podio del Trofeo Berniga. Tra i maschi Erik Canovi, della Polisportiva Albosaggia, è partito benissimo ed è riuscito a mantenere un buon vantaggio su Vincenzo Taufer battendolo nettamente, terzo il premanese Martino Utzeri. Nella prova riservata alle under 20 è stato entusiasmante il duello tra la vice campionessa olimpica giovanile Silvia Berra e Erika Sanelli con la prima che alla fine ha prevalso perché è stata più brava nei cambi, al terzo posto si è classificata Noemi Jounod. Nel maschile ha vinto Luca Tomasoni, atleta professionista dell'Esercito, al termine di una bella prova che lo ha visto lottare con un Simone Murada partito fortissimo e penalizzato dalla perdita di un bastoncino che è riuscito a chiudere al terzo posto dietro a Marco Salvadori.

La gara assoluta femminile ha visto al via le migliori atlete italiane che hanno dato vita a una gara appassionante: Lisa Moreschini ha vinto su Katia Mascherona e Giulia Compagnoni. La campionessa europea vertical e individual è partita benissimo per poi perdere gran parte del vantaggio ma riuscendo ad affrontare la discesa per prima. Tra i maschi è arrivato il successo di Nicolò Canclini, quarto nella classifica di Coppa del Mondo nella sprint, che ha condotto dall'inizio alla fine: sul traguardo il sorpasso di Giovanni Rossi della Sportiva Lanzada, secondo, su Pietro Festini Purlan. Quarto posto per Alessandro Rossi. Nelle due gare i migliori under 23 sono risultati la stessa Moreschini e Rossi.

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