IL COORDINAMENTO DEI TERRITORI IN SENATO PER LA QUESTIONE IDROELETTRICA
Nell’ambito delle audizioni in merito al “decreto concorrenza” che riguarda anche le gare per il rinnovo delle grandi concessioni idroelettriche, la “Commissione Industria” del Senato ha ricevuto il "Coordinamento nazionale dei Comitati Territoriali per l’idroelettrico sostenibile".
A differenza degli Operatori del settore, che vogliono continuare a turbinare indisturbati le nostre acque per produrre utili da investire chissà come e dove, il Coordinamento ha espresso al Senato la necessità di un radicale cambio di passo nella normativa per la gestione delle infrastrutture idroelettriche del nostro Paese. L’obbiettivo e quello di metterle davvero al servizio dei territori montani e della transizione energetica, indispensabile per resistere al cambiamento climatico.
Una riforma così significativa appare difficilmente realizzabile, con il quadro politico e la crisi energetica attuali. Il Coordinamento ha quindi in alternativa chiesto il rispetto della vigente normativa con la realizzazione più rapida possibile delle gare di rinnovo.
Naturalmente, l’assegnazione delle nuove concessioni dovrà rispettare precisi e stringenti vincoli a favore dei territori e delle popolazioni montani, per un secolo sfruttati senza rispetto con lo scopo di portare altrove i benefici socio economici della nostra più preziosa risorsa:
- Compensazioni più elevate per i territori
- Manutenzioni territoriali vincolanti
- Assoluta sicurezza degli impianti
- Rispetto dei prelievi idrici previsti
Per il Coordinamento dei Comitati dei Territori Montani per l’Idroelettrico sostenibile
Ezio Roppolo – Gianfranco Pederzolli – Massimo Colonna
Il link dell'audizione in Senato: https://webtv.senato.it/Leg18/webtv_comm?video_evento=239705
Ulteriori informazioni alla pagina https://www.facebook.com/
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