Il “Progetto Ponte” unico nel suo genere, avviato con la prima trasferta a Bolzano (presso il convitto Antonianum) il 28 settembre 2016 dal comunale Centro di Aggregazione Giovanile comunemente chiamato CiAGi, attualmente gestito dalla Cooperativa Sociale L’Impronta con lo scopo di mettere in rete le varie realtà convittuali ove sono ospitati i ragazzi di Livigno e Trepalle, ha toccato il 26 gennaio 2022 – a Sondalo, presso il convitto Vallesana - la soglia delle 100 trasferte.

100 viaggi che hanno portato gli educatori del CiAGi a “peregrinare” tra i convitti di Sondrio, Sondalo e in Trentino-Alto Adige a Bolzano per incontrare i ragazzi, gli educatori e i direttori delle varie strutture ricettive che negli anni hanno aderito alla proposta.

«Un traguardo che sembrava lontano e irraggiungibile e che nessuno avrebbe mai pensato fosse concretamente realizzabile, eppure dopo ormai 5 anni di progetto, e un lungo lockdown, possiamo dire che con tenacia e determinazione esso è diventato un punto fermo dell’offerta educativa del CiAGi di Livigno e appuntamento fisso per i ragazzi di Sondrio, Sondalo e Bolzano» così Michele Ricetti, educatore e pedagogista che ha curato il progetto dalla sua partenza, con il fondamentale ausilio di diversi colleghi educatori che lo hanno affiancato in questi anni.

Un progetto reso ancora più importante dalla particolare attenzione posta dall’Amministrazione comunale che in questi anni ha appoggiato ed incoraggiato, nella figura dell’Assessore alle Politiche della Persona Romina Galli prima e attualmente rinnovato con fiducia da Cristina Rupani, il lavoro svolto in questi anni. Assessori e Amministratori che si sono resi disponibili ad incontrare i direttori dei convitti di Bolzano e Sondrio sia negli incontri che si sono tenuti a Livigno in questi anni, sia direttamente nei luoghi ove sono ospitati i ragazzi del Comune di Livigno.

L’attuale Assessore Cristina Rupani così è intervenuta in tale ricorrenza: «Crediamo fermamente nell’importanza del “Progetto Ponte” perché lega sempre di più le esperienze convittuali con la Comunità di Livigno e Trepalle, e aiuta, ove possibile, a intervenire con rapidità in situazioni di particolare attenzione e delicatezza», opinione condivisa anche dagli operatori del Punto Famiglia e dell’Istituto Comprensivo di Livigno che operano in sinergia con il Centro di Aggregazione Giovanile nelle situazioni più delicate.

Non sono mancati momenti di difficoltà, ma tanti sono stati i segnali di incoraggiamento che sono giunti dai ragazzi che hanno partecipato agli incontri: «Grazie a questo progetto mi sono sentita sempre un po' a casa, e la settimana in convitto la vivo con più serenità» così ha raccontato una delle ragazze durante un confronto con gli educatori. Motivo in più che ha incoraggiato il progetto a proseguire.

Il Progetto Ponte in questi anni ha attualmente coinvolto otto convitti tra Bolzano (Antonianum, St. Georg, Ist. Marcelline, Marienschule, Damiano Chiesa), Sondrio (G. Piazzi e Ist. Salesiano) e Sondalo (Vallesana), organizzando anche quattro appuntamenti di incontro e confronto a Livigno.

Inoltre, il progetto è divenuto un appuntamento fisso per i ragazzi che desiderano un confronto informale con un educatore di Livigno organizzando anche momenti di laboratori in collaborazione con gli educatori che seguono quotidianamente i ragazzi nelle varie località in cui sono ospitati.

In questi anni il progetto ha anche avuto modo di aiutare famiglie e ragazzi in determinati momenti di fragilità vissuti lontano da casa. Il desiderio è che possa diventare sempre di più uno strumento al servizio della comunità, delle famiglie e dei responsabili che si occupano dell’educazione dei ragazzi, che sono lontani da casa per la maggior parte dell’anno.

Il “Progetto Ponte” non si ferma qui, altri contatti sono stati avviati (a Bolzano città e Cavalese -BZ-) con altri convitti interessati alla proposta e si spera di riprendere presto “il ritmo” e gli appuntamenti con le varie realtà convittuali.

Per maggiori info sul progetto 0342.991271

www.improntalivigno.com – [email protected]

Per il CiAGi Livigno

Michele Ricetti