<Emergenze idrogeologiche, stop alle disparità di trattamento per Sondrio. Con un ordine del giorno presentato nei giorni scorsi in consiglio regionale dal gruppo consiliare del Partito democratico la stortura della legge è stata superata grazie alla condivisione di un documento, votato all’unanimità del consiglio regionale nel corso della seduta di oggi sul bilancio>. Ad annunciare con soddisfazione l'esito dell'iniziativa portata avanti in Regione sono il capogruppo del Pd in consiglio regionale, Fabio Pizzul e il segretario provinciale dem Michele Iannotti.

L'ordine del giorno presentato dal Partito democratico mirava a risolvere la particolare situazione normativa che riguarda il capoluogo valtellinese, in tema di trasferimento di risorse economiche per la gestione delle emergenze idrogeologiche e/o di altre calamità naturali. Il documento, votato in consiglio, impegna la giunta regionale ad operare, nell’ambito degli stanziamenti previsti nel bilancio regionale 2022 e pluriennale, perché l’accesso ai contributi regionali per le spese sostenute dagli enti locali per interventi di pronto intervento, eseguiti a seguito di calamità naturali, sia esteso anche ai Comuni classificati montani o parzialmente montani con popolazione residente superiore a 20.000 e sino a 25.000 abitanti, prevedendo contestualmente la modifica in tal senso dei criteri da ultimo stabiliti con DGR XI/1779.

Con questa modifica normativa si metterà fine, finalmente, alla disparità di trattamento che metteva ingiustamente in difficoltà il capoluogo dell’unica provincia interamente montana della Lombardia nella gestione delle emergenze idrogeologiche.

<Il Comune di Sondrio - dichiarano i rappresentanti dem - potrà quindi ottenere dalla Regione Lombardia tutte le risorse economiche necessarie per gestire le emergenze da calamità, evitando che vengano utilizzate risorse economiche proprie comunali da destinare altresì all’utilizzo per manutenzione straordinarie di strade, marciapiedi, edifici scolastici o impianti sportivi>.
<Ringrazio il gruppo consiliare del Pd e il capogruppo Pizzul - continua il segretario provinciale dem, Iannotti - per l’importante e fattiva collaborazione intrapresa da tempo con il Pd provinciale mediante la quale vengono periodicamente raccolte e riportate in consiglio regionale le richieste del territorio provinciale>. <Il tema trattato dal consiglio parte da una necessità reale e concreta e bisogna dare atto - continuano Pizzul e Iannotti - che vi è stata una condivisione trasversale da parte dell’intero consiglio regionale che ha deciso di dare una risposta positiva al territorio della provincia di Sondrio. La cosa importante, ed è quello che ai cittadini interessa,  senza entrare in inutili e sterili polemiche con chi arrancando si sente costretto a rincorre  e ad attaccare, è il risultato; quello che oggi è stato raggiunto a favore del nostro territorio>.

<Ora - conclude il capogruppo Fabio Pizzul - la palla passa alla giunta regionale che deve modificare al più presto la DGR XI/1779 adeguandola a quanto approvato dal consiglio regionale nella giornata di oggi. Vigileremo affinché questo venga fatto già nei prossimi giorni>.

Fabio Pizzul – consigliere regionale PD capogruppo

Michele Iannotti – segretario provinciale PD

Sondrio, 16 dicembre 2021