LA SOLIDARIETÀ IN FESTA
29 Settembre, 2019
La Festa della Solidarietà ha toccato il 34° anno di vita e quest’anno è particolarmente importante perché la manifestazione è legata al progetto di rinnovo della struttura “La Sorgente”, sede della Comunità Alloggio Socio Sanitaria (CSS) gestita dal Coordinamento Famiglie Disabili (CFD). Attualmente, infatti, la Comunità Alloggio accoglie 10 ospiti fissi più altri 12/13 afferenti al solo servizio diurno (CSE); le richieste per aumentare i posti-letto, tuttavia, hanno indotto i responsabili a considerare l’ipotesi di un ampliamento per aggiungere 8 posti (da qui lo slogan “Per una stua in più”), dando così la possibilità ad altre famiglie di poter usufruire di un servizio di assistenza primario per molti soggetti fragili del nostro territorio. E’ superfluo ricordare la necessità di provvedere a tutti coloro che, negli anni a venire, non potranno più contare sul sostegno della famiglia di origine… una comunità si misura anche da questo, dalla capacità di farsi carico delle esigenze degli altri. La Festa della Solidarietà, quindi, diventa occasione non solo celebrativa, ma soprattutto utilitaristica, intesa come utilità sociale, altruistica e disinteressata. A questi due aspetti, infine, se ne aggiunge un terzo che forse è ancora più importante di tutti e che ha opportunamente ricordato don Mauro nella sua omelia: l’invito rivolto a ciascuno di noi a farsi costruttore di relazioni e portatore di bene. In fondo, per fare miracoli serve solo tanta buona volontà!
La cronaca della festa: come sempre il clima che si respira è quello improntato a una condivisione totale, a partire dai volontari che accorrono numerosi per allestire la giornata e renderla indimenticabile, soprattutto per i “festeggiati” del CSS-CSE con le loro famiglie e gli amici. La mattina è dedicata a un po’ di movimento, con la camminata andata-ritorno che si snoda dai verdi prati del Pentagono al centro La Sorgente, dove un piccolo ristoro ha rifocillato i partecipanti. Dopo la S. Messa sotto la “palafitta” tutti a pranzo! Un ricco menù servito da uno stuolo di ragazzi, mentre sul palco si sono esibiti a turno altri giovani con intermezzi musicali e ginnici. Catalizzatore per grandi e piccini è stato lo spazio-lotteria, con premi di ogni genere e valore che la dea bendata a dispensato per tutto il giorno, previa un piccolo acquisto il cui ricavato sarà destinato – come accennato sopra – all’ampliamento del centro “La Sorgente”. A tale proposito dai vertici della struttura trapela un certo ottimismo sugli sviluppi che seguiranno: ci siamo ritrovati a dover rifare il tetto del fabbricato – dichiara Enrico Giacomelli presidente della cooperativa S. Michele a cui fa capo il CFD – e così si è pensato di sfruttare i lavori anche per un innalzamento dello stesso, in modo da ricavare altri alloggi e soddisfare le richieste che allo stato attuale non possono essere accolte. Per ora c’è una bozza di progetto, nei mesi a venire si definirà in modo più preciso l’iter e la relativa programmazione. Si tratta di un’occasione per implementare un servizio vitale per l’Alta Valle e ci piacerebbe che la popolazione possa considerare il nostro centro e i nostri ospiti come una risorsa per il territorio.
Anna
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