ALTA VALTELLINA: CONFERMATO IL “PROGETTO MINIVOLLEY” NELLA SCUOLA PRIMARIA DEL CIRCOLO DI BORMIO

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ALTA VALTELLINA: CONFERMATO IL “PROGETTO MINIVOLLEY” NELLA SCUOLA PRIMARIA DEL CIRCOLO DI BORMIO

Mer, 10/10/2012 - 16:00
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In campo gli istruttori della scuola dell'US Bormiese

Il settore volley  dell’Unione Sportiva Bormiese da un paio di stagioni (e unico in provincia di Sondrio) ha ottenuto il riconoscimento di “scuola di pallavolo”. Un riconoscimento che premia l’impegno del settore nei progetti di avviamento realizzati nella scuola primaria.

 

Progetto che la pallavolo Alta Valtellina (che assieme all’US Bormiese coinvolge GS Rio Scianno, Polisportiva Valfurva e Amici dello Sport di Valdisotto) sta portando avanti in stretta sinergia con l’istituzione scolastica ed in particolare con il circolo didattico di Bormio.
“Il progetto Minivolley – sottolinea Maria Luisa Segnezzi, insegnante coordinatrice dell’iniziativa – ha come finalità la diffusione della pallavolo nella scuola primaria esaltando gli aspetti formativi del gioco, proponendolo come strumento didattico in grado di contribuire ad un equilibrato sviluppo psicosomatico del bambino. Il minivolley sarà proposto come gioco semplice da apprendere, in cui è possibile in tempi brevi ottenere risultati gratificanti per il bambino”.

Ecco una scheda riassuntiva del progetto che coinvolgerà insegnati e ragazzi delle scuole elementari di Valdidentro, Valdisotto, Valfurva e Bormio.

Esperti coinvolti: personale esperto F.I.P.

Obiettivi educativi – formativi

  • migliorare la capacità di socializzazione e del senso di collaborazione;
  • accettare le diversità e manifestare senso di responsabilità.
  • migliorare la capacità di autocontrollo e rispetto del compagno e delle regole;
  • sviluppare la capacità di osservazione e di attenzione;
  • migliorare l’autonomia e l’autostima;
  • interagire positivamente, cooperando per la realizzazione di un obiettivo comune.
  • aumentare la pratica qualificata del minivolley nella scuola primaria;
  • mettere in evidenza il valore socializzante dello sport;
  • sperimentare i corretti valori dello sport.

Obiettivi didattici

  • sviluppo delle capacità coordinative;
  • strutturazione dello schema corporeo;
  • scoperta ed organizzazione globale e segmentaria del proprio corpo in rapporto all’oggetto palla;
  • scoperta ed organizzazione del rapporto tra il proprio corpo globale e segmentario con la palla nello spazio –tempo:
    • in rapporto ad altri oggetti;
    • in rapporto agli altri.
  • acquisizione della padronanza del movimento elementare in rapporto con gli elementi del gioco: pallone – parabola – terreno – rete – compagni;
  • sviluppo della visione periferica;
  • organizzazione di sé nello spazio e sviluppo della lateralizzazione;
  • affinamento senso-motorio e ideo-motorio.

 Obiettivi specifici

  • palleggio – bagher:
  • coordinazione oculo/manuale;
  • coordinazione spazio/temporale;
  • controllo manuale del pallone e coordinazione motoria ambidestra;
  • ricerca del movimento tecnico;
  • ricerca della posizione rispetto al pallone;
  • ricerca della distanza del corpo dal pallone al momento del controllo;
  • ricerca della destrezza e adattabilità degli spostamenti delle braccia in funzione delle parabole;
  • valutazione della distanza;
  • sviluppo della capacità di valutazione della probabile traiettoria avversaria;
  • sviluppo della precisione nell’applicazione del gesto.
  • battuta:
  • ricerca della corretta altezza del lancio preliminare del pallone;
  • precisione del colpo sul pallone;
  • determinazione della forza da imprimere al pallone;
  • determinazione dell’angolo di traiettoria.

 Obiettivi fisiologici

  • miglioramento capacità motorie:
  • forza/elevazione;
  • velocità e prontezza;
  • mobilità articolare;
  • equilibrio;
  • ritmo.

Scansioni, tempi, modalità di verifica e di valutazione
La verifica e la valutazione si baseranno sulle osservazioni del comportamento degli alunni durante le diverse fasi del progetto e sulla partecipazione all’esperienza di gruppo.

Modalità di verifica del grado di condivisione e di soddisfazione dei genitori e degli alunni
Ogni docente, in accordo con l’equipe del proprio team, concorderà i tempi e le modalità per verificare il grado di condivisione e di soddisfazione degli alunni e dei genitori.

Monte ore complessivo per la programmazione
La realizzazione del progetto non prevede attività aggiuntive di non insegnamento da parte dei docenti.

redSport