BORMIO: DI CORSA ED IN MOUNTAIN BIKE PER RICORDARE PAOLA (CLASSIFICHE E FOTO)
BORMIO – Una kermesse che ha coinvolto tanti bambini, alcuni davvero molto piccoli, sia a piedi che in mtb; poi la speciale sfida degli adulti con un campo tanti “amici di Paola”; ed ancora la celebrazione della messa, la festa popolare con il “rancio dei pizoker” e non solo, le premiazioni… Una giornata di festa sportiva nel ricordo di amici che se ne sono andati.
Vent’anni fa se ne andava, stroncata da un grave male, Paola Compagnoni. Da vent’anni la sua famiglia ed i suoi amici propongono all’inizio di luglio una manifestazione che la vuole ricordare. Un ricordo che si è unito – come hanno sottolineato tra gli altri Lele e Roberto – a quello di Stefano Cantoni scomparso lo scorso anno sempre a causa di un grave male. Ecco il Trofeo Paola Compagnoni, 150 partecipanti di ogni età e provenienza, almeno altrettanti ad accompagnare la kermesse sportiva e tanti altri ancora presenti per la festa popolare.
Domenica 5 luglio Combo, la Funiva e la Coltura si sono animate con una delle classiche manifestazioni sportive dell’estate, una di quelle proposte dal gruppo di amici che in questi ultimi vent’anni ha fatto da traino anche alle Bormiadi.
La formula della manifestazione prevedeva una staffetta tra bikers e podisti con quattro percorsi distinti disegnati alla periferia di Bormio. Primi a partire i giovanissimi bikers e quindi i piccoli podisti; poi è stata la volta dei grandi con le mountain bike percorrere l’Alute sino in Valdisotto e risalire a Piatta per tornare a Bormio e dare il cambio ai podisti che hanno attraversato l’area di Combo.
Per la cronaca la prova dei giovanissimi è stata vinta da Nicolò e Fabiano Canclini (9’53”00) che hanno preceduto Nicole Martinelli e Valentina Anzi, giovani pattinatrici della Bormio Ghiaccio (10’04’30); Nicolò Sosio e Daniele Berbenni conquistano il terzo gradino del podio (10’10”10). A chiuderle la prova Stella Giacomelli (figlia di Guido), meno di 2 anni, in coppia con Lorenzo Schena (figlio di Daniele); per loro non contava il tempo, ma solo la partecipazione.
Tra i grandi hanno fatto corsa di testa Omar Lanfranchi (mtb) e Bruno Bedognè che hanno chiuso con il tempo complessivo di 32’23”2; alle loro spalle Daniele Schena e Alan Martinelli (tempo 32’57”6) e Nicolò Andreola con Matteo Pozzi (33’06”1).
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