Come lo scorso anno, anche quest'estate il territorio dell'Antica Pieve di Mazzo ci invita ad esplorare un’area ricchissima di arte, storia e fede. Dal 12 luglio al 31 agosto 2024 le vicende della Pieve immergono il visitatore in un mondo che racconta le tracce più antiche della cristianizzazione della Valtellina e i giochi di potere tra i vescovi di Como e i loro capitanei. Castelli, palazzi e chiese aprono le porte su imponenti monumenti in cui si manifestavano sia interessi secolari che aspetti religiosi, nell’architettura civile e nell’arte sacra. L’Antica Pieve di Mazzo racconta il suo territorio dalle origini nell’Alto Medioevo fino alla prima età moderna, quando, a causa delle mutate esigenze e condizioni amministrative, sociali e religiose cominciò a perdere la sua influenza.

Cinque sono i monumenti culturali selezionati per l'estate 2024:

·Il borgo di Mazzo, ricco di storia in quanto fu capoluogo di una delle più antiche pievi della Valtellina, con il Battistero Medioevale e il Salone degli stemmi di Palazzo Lavizzari.

·La Chiesa di Sant’Alessandro di Lovero con i suoi numerosi suggestivi lacerti di affresco.

·Il Castello di Bellaguarda sopra l’abitato di Tovo S. Agata, considerato uno dei più articolati complessi castellani dell’intera valle.

·Il Santuario della Beata Vergine delle Grazie di Grosotto, primo santuario mariano della Valtellina.

·La chiesa di Sant’Abbondio di Vione, con gli straordinari affreschi absidali, opera di Cipriano Valorsa il celebre pittore di Grosio.

Le visite guidate condotte da guide professioniste sono gratuite, non richiedono una prenotazione e sono aperte a tutti!

Tutte le info e materiale scaricabile su:

www.tirano-mediavaltellina.it/eventi-e-news-a-tirano/antica-pieve-di-mazzo/

Per informazioni:

Infopoint Tirano, tel. +39 0342 706066 | e-mail: iattirano@valtellinaturismo.com

Infopoint Grosio, tel. +39 346 7270827 | e-mail: iatgrosio@valtellinaturismo.com

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