Il programma di sviluppo sostenibile denominato "Esperanza" che, partito dall'intuito di Michele Urbani, si è sviluppato in un progetto ad ampio respiro all'interno della comunità indigena andina sin dal lontano 2002, traccia il bilancio delle iniziative portate avanti nell'anno appena concluso, che segna anche il ventennale di attività.

"L'obiettivo principale è quello di fornire i mezzi e le capacità per migliorare stabilmente le condizioni di vita degli abitanti di alcune comunità del Cantón Colta, Provincia di Chimborazo, Ecuador, attraverso progetti che cercano di sfruttare e rinvigorire le risorse e potenzialità disponibili sul territorio rispettando l'ambiente, la cultura e le tradizioni".

I progetti, in parte conclusi e in parte ancora in fase di realizzazione, spaziano dai corsi caseari e orticoli alla costruzione di servizi igienici, dall'impianto di un piccolo laboratorio per la produzione di tessuti alla lavorazione di ceramica e legno, dalla posa di tubazioni idriche al sostegno all'istruzione... sono molteplici le linee di intervento attuate, anche grazie all'aiuto di associazioni o semplici cittadini dell'Alta Valle che hanno sempre sostenuto con generosità e vicinanza la scelta "rivoluzionaria" di Michele.

Alla fin fine, non servono grandi manifestazioni, come dimostrano le donazioni ricevute e contabilizzate alla voce "Attività di raccolta fondi": persone che da una semplice idea o occasione hanno fatto scaturire rivoli di solidarietà grazie ai quali l'Esperanza rimane accesa.

Anna