Si è chiusa alcune settimane fa, una magnifica estate per le proposte educative ed aggregative del comunale centro di aggregazione giovanile di Livigno e Trepalle, comunemente chiamato da tutti “CiAGi”.

Un’estate caratterizzata da importati cambiamenti, legati soprattutto alle tempistiche delle proposte, ma come ricordato dal coordinatore del servizio Vincenzo Morcelli, «non hanno mutato la fondamentale proposta educativa e la grande partecipazione da parte di bambini, ragazzi e famiglie. Per noi è importante cercare di rispondere al meglio alle esigenze della comunità e delle famiglie, ma mai a discapito del lavoro educativo che, come equipe, cerchiamo di portare avanti e proporre»

La “frenesia” dell’estate livignasca ha di certo impegnato gli educatori a proporre un programma che fosse al meglio recepito dalle famiglie e dai tanti bambini e ragazzi che hanno partecipato.

Al termine delle scuole la proposta “Assaggio d’estate”, la prima grande novità dell’estate del CiAGi, ha fatto vivere a 30 bambini dieci giorni all’insegna di giochi, attività laboratoriali e “vita comune” presso la comunale struttura della Baita Rasia.

«È stata la prima scommessa vinta di questa estate. Era la prima volta che proponevamo, ad inizio estate, un momento così intenso e denso per i bambini più piccoli della comunità – dalla prima alla quinta elementare – ed è stato bello vederli così entusiasti e partecipi all’interno delle varie proposte» ci racconta Deborah Martinelli, educatrice del gruppo elementari.

Nel frattempo i colleghi Sandy Cusini e Deborah Rodigari, sono partiti per un campeggio in Val Viola con i bambini della stessa età. Campeggio che è stato preceduto, dai compagni più grandi delle medie che insieme a Lavinia Acunta e Valeria Rodigari, hanno vissuto una settimana immersi nella natura, sempre nella splendida cornice dalle Val Viola.

Un’estate che è stata impreziosita nel suo prosieguo, dal Campus Tremenda per 40 ragazzi delle medie a Samolaco presso l’omonimo centro di aggregazione giovanile fondato, più di 20 anni fa da don Gigi Pini. I ragazzi accompagnati dagli educatori delle medie e da Michele Ricetti e Thomas Sosio, il quale ci racconta come tutti i partecipanti hanno vissuto a pieno «la fondamentale esperienza di mettersi in gioco sui temi importanti che caratterizzano la vita dei ragazzi. Una collaborazione con Tremenda che costudiamo con gratitudine perché occasione unica per vivere a pieno, e controcorrente, una settimana con i ragazzi che ricordano sempre con passione e riconoscenza».

Il clou delle esperienze estive del CiAGi Livigno sono state le cinque settimane del Centro Estivo (già Està di Soci) - impreziosite anche dalla vivacità del più giovane dello staff Tommy Cusini - hanno impegnato per più di un mese oltre 80 bambini e ragazzi per tutti i giorni della settimana presso la Plaza Placheda e nella sede del CiAGi presso il complesso che ospita la Biblioteca e le scuole elementari.

«L’estate è certo il momento della vacanza e del relax, ma riteniamo fondamentale non far perdere ai ragazzi il ritmo dello studio accompagnandoli con gradualità alla ripresa» così Daniela Lumina, - neovicepresidente della Cooperativa L’Impronta - e responsabile del progetto “Teorema”. Progetto sempre richiestissimo di aiuto e sostegno compiti durante tutto il mese di luglio e agosto. 

            Il programma delle proposte non si è fermato qui, anche per tutti i ragazzi delle superiori non sono mancati per tutta estate gli appuntamenti del lunedì sera e la consolidata esperienza in collaborazione con l’Associazione “Ragazzi on the road” coordinata da Alessandro Invernici che da anni è presente durante le estati e gli inverni di Livigno per far vivere ai ragazzi un’esperienza in prima persona a stretto contatto con le forze dell’ordine, le associazioni ed istituzioni presenti sul territorio.

Per chiudere in bellezza la vacanza al mare a Riccione riservata a trenta ragazzi delle superiori prima dell’inizio delle scuole. Vacanza sì, ma sempre con momenti di “stop & go” che rendono questa esperienza occasione anche per fermarsi a riflettere su quello che stiamo vivendo.

«Quest’anno ci siamo fatti aiutare da alcuni personaggi chiave come, per esempio, Samantha Cristoforetti e Bebe Vio e dalla lettura di qualche pagina del libro “Gli spunti del venerdì”. È troppo importante condividere con loro quello che vivono in questo affascinante momento della loro vita» ha riportato Anna Trabucchi che con i colleghi Michele Ricetti e Thomas Sosio, con l’ausilio di Beatrice Pradella per alcuni momenti della giornata, ha accompagnato i ragazzi.

Vacanza a Riccione che da anni caratterizza la chiusura delle proposte estive del CiAGi di Livigno e Trepalle e che diventa il trampolino di lancio per l’inverno quasi alle porte.

Il CiAGi Livigno, inoltre, attraverso il “Progetto H”, seguito dalle educatrici Silvia Giacomelli, Chiara Dei Cas, Martina Castellani e dal loro staff, ha posto particolare attenzione ai ragazzi più fragili della comunità, avviando alcuni importantissimi progetti in collaborazione con il CDD e alcuni enti dell’Alta Valtellina.

Ora, solo alcuni giorni per riprendere “il fiato” e gli educatori e educatrici dello staff del CiAGi Livigno sono di nuovo in azione per riprendere le attività e le proposte invernali del centro di aggregazione.

Il programma invernale del CiAGi Livigno è consultabile e scaricabile dal sito della Cooperativa Sociale L’Impronta – ente gestore del servizio – alla pagina dedicata.

Per lo staff educativo del CiAGi Livigno

Michele Ricetti