La "Notte dei poeti": serata di premiazione del Premio Bertacchi
La serata di premiazione del VIII Premio internazionale di letteratura Giovanni Bertacchi, organizzato dal Progetto Alfa, sarà un momento di spettacolo, arte e cultura cui parteciperanno artisti, musicisti e scrittori di grande fama.
Sarà Cristina Turella a condurre la serata di questa Kermesse letteraria presieduta da Massimiliano Greco (Direttore del concorso), Antonio Muraca (presidente del comitato scientifico del concorso) e Marina Mattei (archeologa, già curatrice dei musei capitolini e del museo Barracco di Roma, presidente della giuria del concorso) che la affiancheranno nel corso della cerimonia e dialogheranno con i premiati e i finalisti.
Gigliola Amonini declamerà magistralmente le poesie vincitrici.
Diverse le autorità istituzionali coinvolte per questo premio patrocinato da circa trenta comuni, che vede tra i promotori i Comuni di Sondrio, Talamona e Chiavenna, la Provincia di Sondrio, il Bim Adda e la Fondazione Cariplo. Una cerimonia solenne a cui seguiranno momenti di grande musica. La serata, infatti, si aprirà con le note di Battiato, vero filo rosso della serata di cui scopriremo diversi segreti attraverso le parole di Fabio Zuffanti, scrittore musicista e critico musicale de La Stampa.
Il Sommo poeta sarà, invece, spogliato dalle sue vesti convenzionali da Maria Soresina, studiosa che ci introdurrà ad un Dante inedito ed autentico. La serata sarà animata da Mirco Franchetti, Elia Senese, Ombretta Presotto e Gian Pieretti che eseguiranno diverse pièce. A quest'ultimo verrà conferito un premio speciale alla carriera.
La diretta streaming sarà trasmessa sui canali social e andrà in onda sui canali di trasmissione di TSN.
La serata è gratuita ed è aperta a tutti, purché in possesso di Green Pass. La prenotazione è caldamente consigliata attraverso questo link: https://www.eventbrite.it/e/
·Elia Senese violinista. Ha studiato con i maestri Yulia Beriskaya, Amiram Ganz (Trio Altemberg Wien), Cristiano Rossi, Giuseppe Crosta, Martin Hornstein,Valeri Gradow, si è diplomato al conservatorio di Como con la lode e laureato presso Royalx School di Londra con massimo dei voti e perfezionato a Lugano. Vincitore di concorsi e riconoscimenti nazionali e internazionali, ha collaborato come solista con l'orchestra di Bachau, Orchestra radioTV di Bielorussia e il corso di direzione d'orchestra della Scuola Civica di Milano l’Orchestra Verdi;
·Ombretta Presotto, pianista. Figlia d'arte, sviluppa il proprio istinto artistico alla scuola del padre pittore Alfio, del Neoromanticismo. Laureatasi al conservatorio di Piacenza sotto la guida del maestro Mario Patuzzi e Marilena Gilardi, si è perfezionata con Maria Madini Moretti, Lucia Romanini, Orazio Frugoni, Massimiliano Damerini, Sergio Fiorentino. Si è esibita in duo con Elia Senesi in recital cameristici e solistici collaborando con varie stagioni concertistiche, tra le quali Amici del Loggione del Teatro La Scala (Milano) , St.Ignatius Church (Westminster, London),e concerti in varie citta' italiane, in Svizzera, Spagna, Germania, Francia e Grecia;
·Fabio Zuffanti scrittore, musicista e critico musicale per La Stampa, Rolling Stone Italia, Rockol e Ondarock. È autore di tre biografie su Franco Battiato pubblicate da Arcana Edizioni che lo hanno portato a essere considerato uno dei più attenti studiosi dell'artista siciliano.
·Maria Soresina saggista autrice di diversi libri su Dante. Le tesi soresiniane sono state accolte dalla dantista Bianca Garavelli e da Quirino Principe. Ha tenuto finora circa duecento conferenze in Italia e all’estero.
·Gian Pieretti cantautore, compositore e paroliere italiano. Noto per “Il vento dell'est “ che lo consacrerà nelle hit parade dell’epoca. Partecipa al Festival di Sanremo in coppia con Antoine con il brano Pietre.
·Gigliola Amonini diplomata alla Scuola Teatrale biennale di dizione, recitazione, mimo e linguaggio del corpo, ha approfondito diverse tematiche con maestri della scena nazionale ed estera fra i quali Yves Lebreton, Claudia Contin, Mario Pirovano, Davide Iodice, Jurij Alschitz.
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