11 ottobre 2019

Il famoso matematico, ricercatore e divulgatore Bruno D’Amore si intratterrà a Bormio per due giorni con Martha Isabel Fandiño Pinilla; un’occasione più unica che rara per ascoltare dalla sua viva voce alcune indicazioni che potrebbero tornare utili a tutti sull’influenza che i numeri hanno oggi non solo nella didattica scolastica, ma anche nella vita di tutti i giorni. Nelle giornate di giovedì 17 e venerdì 18 ottobre 2019 (c/o auditorium dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Alberti” Bormio – via Monte Confinale, 10) i due studiosi affronteranno alcune tematiche specifiche per docenti di area scientifico-matematica delle scuole secondarie di primo e secondo grado, mentre la serata di mercoledì 16 ottobre alle Ferriere di Premadio sarà aperta al pubblico con un argomento affascinante: Simboli matematici come opere d’arte”. L’accostamento della matematica ad altre forme espressive ed artistiche è sicuramente un modo per renderla più attraente: non dimentichiamo che questa materia sconta un certo pregiudizio che tende a identificarla come ostica, difficile e soprattutto arida rispetto ad altre discipline. Bruno D’Amore ci mostrerà un’altra faccia della matematica e proverà a dimostrare che la scienza dei numeri non è fatta solo di formalismo e che sta a noi (discenti e soprattutto docenti) a scovarne il lato creativo.

La serata del 16 ottobre alle Ferriere Corneliani di Premadio, inoltre, sarà la prima uscita ufficiale di un evento targato “Oltre la scuola”, l’associazione recentemente costituitasi tra ex allievi, amici e simpatizzanti dell’I.I.S. Alberti di Bormio. Un motivo in più per aderire all’invito degli organizzatori, volto a ri-scoprire i numeri e soprattutto a scoprire questa nuova realtà culturale.

Anna