NICOLA RODIGARI È IL NUOVO TECNICO DELLA NAZIONALE JUNIORES DI SHORT TRACK
La FISG, Federazione Italiana Sport su Ghiaccio, ha ufficializzato da pochi giorni la nomina del “nostro” Nicola Rodigari quale allenatore della nazionale juniores di short track. Un grande onore per l’Alta Valle e soprattutto un incarico meritato e guadagnato sul campo con 30 anni di attività e di impegno sulle lame. Nicola ha gareggiato su tutte le distanze possibili, con risultati di tutto prestigio: 5 titoli europei, 4 olimpiadi sulle spalle (di cui una con medaglia d’argento nella staffetta sui 5000mt), bronzo mondiale a Goteborg e Sheffield (sempre in staffetta), argento mondiale a Milano (1500 mt) e una serie di altri titoli a livello nazionale e internazionale. Non gli mancano né l’esperienza, né la competenza tecnica per fare un buon lavoro. Nicola non è nuovo nel ruolo di allenatore: già con la Bormio Ghiaccio, la società in cui ha mosso i primi passi ed è cresciuto sportivamente, ha avuto modo di mettersi alla prova in questa veste, seppur in modo temporaneo. Ora potrà dedicarvisi con la stessa passione e meticolosità che ha sempre messo durante tutta la sua carriera. Il gruppo di ragazzi juniores non è molto numeroso: 8 maschi e 8 femmine, la maggior parte dei quali provenienti dal suo stesso vivaio – quello della Bormio Ghiaccio – che ormai da decenni è diventata la fucina di talenti della nazionale. E proprio a Bormio Nicola ha iniziato questa settimana il suo primo collegiale: sull’ovale del Palaghiaccio ha radunato i convocati juniores (di cui 7 provenienti dall’Alta Valtellina) e ne ha “testato” la forma estiva, in vista degli appuntamenti importanti che si prospettano per la prossima stagione. Nicola non nasconde la fiducia nelle capacità di questi ragazzi: “Sono ben preparati, hanno la testa sulle spalle e spero di poter riuscire a tirare fuori il loro potenziale. Lo short track ad alti livelli è uno sport molto competitivo, con coreani, giapponesi, olandesi e canadesi sempre più agguerriti. L’Italia può sicuramente dire la sua, soprattutto se riusciremo a creare un ambiente favorevole per la crescita dei giovani. Sono molto fiducioso su questo punto; il raccordo e la collaborazione tra tutte le categorie della Nazionale è un cardine fondamentale affinché il lavoro di ciascuno non rimanga isolato, ma sia messo al servizio di tutto il gruppo”.
A Nicola non possiamo far altro che augurare un buon lavoro con la Nazionale; esortiamo, invece, i lettori che si trovano a Bormio a fermarsi ogni tanto al Palaghiaccio e dare un’occhiata al suo interno: potrebbe capitarvi di vedere in azione i prossimi olimpionici dello short track! Per la cronaca, il prossimo raduno collegiale della Nazionale juniores si terrà dal 7 all’11 agosto…
Anna
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