Settembre autentico in Valtellina, tra feste per la transumanza e bramiti dei cervi

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Settembre autentico in Valtellina, tra feste per la transumanza e bramiti dei cervi

Lun, 25/08/2025 - 16:51
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Sondrio (25 agosto 2025) - Settembre è un mese speciale, sospeso tra l’estate e i primi segnali di cambiamento, quando la luce si fa dorata e l’aria più frizzante. È il momento ideale per passare un weekend o una vacanza ritemprante immersi nella natura, scoprendo borghi intrisi di storia e delle storie di chi li abita.

In Valtellina, questo tempo di passaggio diventa pura meraviglia: tra celebrazioni di antiche tradizioni alpine come la transumanza e boschi che risuonano del bramito dei cervi, in questa terra ricca di emozioni l’estate che sfuma nell’autunno diventa un invito a scoprire la montagna in chiave intima e profonda.

CAMPANACCI E MUGGITI DELLA TRANSUMANZA

Per vivere appieno il territorio valtellinese, bisogna sapersi mettere in ascolto della natura, armonizzandosi al ritmo lento dei riti ancestrali come la transumanza, dichiarata patrimonio immateriale dell'UNESCO. Da metà settembre, infatti, la Valtellina riecheggia dei campanacci e dei muggiti delle mucche di ritorno dagli alpeggi in quota verso le stalle a fondovalle: un momento corale e identitario che unisce comunità, abitanti e viaggiatori, rinnovando anno dopo anno il legame tra uomo, animali e montagna.

Sapori d’alpeggio a Chiareggio in Valmalenco (20-21 settembre)

Due giornate di festa ed eventi nella cornice di Chiareggio in Valmalenco, per celebrare il ritorno del bestiame dai pascoli in quota insieme ai "bacàn", i loro guardiani che lasciano i propri paesi a inizio estate e per tre mesi vivono sugli alpeggi. Un appuntamento che permette di scoprire i sapori dell’alta montagna, grazie a degustazioni di formaggi e altre specialità, ma anche di vivere le tradizioni del luogo che si tramandano da generazione a generazione: un’occasione per conoscere le persone che si dedicano a questa vita con passione e che incarnano l’autentico spirito montano.

Per maggiori informazioni: link di Sapori d’alpeggio

Alpen Fest a Livigno (27-28 settembre)

A Livigno questo rito antico si trasforma in un evento di charme: l’Alpen Fest celebra il ritorno dei pastori e delle mandrie in paese, salutando la stagione estiva con un’eleganza tutta alpina. Le mucche, ornate di ghirlande di fiori freschi e campanacci intarsiati, sfilano lungo le vie del centro tra applausi e sorrisi, mentre i livignaschi indossano i costumi tradizionali “alla vecchia”. Qui, la transumanza diventa quindi un’esperienza che intreccia cultura, convivialità e gusto, accendendo di fascino contemporaneo le antiche tradizioni montane e unendo autenticità e stile.

Per maggiori informazioni: link dell’Alpen Fest

Al dì de la Bronza in Valdidentro (27 settembre)

Questa annuale migrazione è celebrata anche nella frazione di Isolaccia, in Valdidentro, in una giornata ricca di eventi e attività. L’indiscussa protagonista è la mucca, con al collo il tipico campanaccio di bronzo (in dialetto, bronza”), che sfila insieme a capre e pecore, adornate con ghirlande e guidate dagli allevatori in abiti tradizionali. Alla fine della processione e dopo la benedizione degli animali, ogni anno viene proclamata la mucca più bella, incoronata “Regina della Bronza”. Non mancano poi dimostrazioni pratiche e attività didattiche per tutti, come prove di mungitura a mano, oltre ad assaggi di sciatt e pizzoccheri, musiche e balli.

Per maggiori informazioni: link di Al dì della Bronza 

IL BRAMITO DEL CERVO NELLA STAGIONE DEGLI AMORI

Dalle mandrie in discesa dagli alpeggi al richiamo selvaggio dei boschi, tra fine settembre e ottobre si fa ben sentire anche un altro abitante della Valtellina: il cervo. In questo periodo, ogni anno, infatti, il cervo maschio si mette in mostra per conquistare le femmine, non solo esibendo l’imponente palco di corna, ma anche grazie a un corteggiamento canoro: si tratta del bramito, un verso dall’intensità ed emotività uniche che viene emesso sia per cercare una compagna sia per sfidare i rivali. Infatti, con queste esibizioni vocali gli esemplari maschi rivendicano la priorità sulla scelta delle femmine rispetto agli altri pretendenti, arrivando anche a scontri fisici, palco contro palco, quando i possenti versi non riescono da soli a intimorire gli avversari.

Sono diversi i luoghi nel territorio valtellinese in cui si possono ascoltare queste meraviglie sonore, in particolare in Valfurva e in Val di Rezzalo, ma anche in Valdidentro. Le guide alpine di Bormio organizzano delle escursioni in Alta Valtellina alla ricerca del bramito del cervo.

Per maggiori informazioni: www.bormio.eu

Per maggiori informazioni sul territorio della Valtellina: www.valtellina.it

- DAG Communication -

Ph Massimo Favaron

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