BORMIO – Più di mille persone hanno preso parte, nelle forme e nei mondi più diversi, alla Giornata della Solidarietà 2013 promossa dal Coordinamento Famiglie con disabili Alta Valtellina.

A vario titolo, abbiamo detto. Perchè la giornata si è sviluppata con tanti momenti diversi che hanno registrato presenze diverse, e numeri diversi. Quelli ufficiali saranno resi noti con il consueto e puntuale resoconto degli organizzatori che da sempre hanno offerto la massima trasparenza quale segno di ringraziamento alla partecipazione ed alla solidarietà.
Solidarietà, in questo caso, significa attenzione ai bisogni ed alle necessità di quelle realtà, gruppi, associazioni ed istituzioni che lavorano nel mondo della disabilità. Nel passato le risorse sono state utilizzate per acquistare mezzi di trasporto e strutture per i centri disabili; questa volta l’impegno del CFD è indirizzato a finanziare la consulenza degli specialisti negli asili, scuole, famiglie e centri per tutti i ragazzi disabili e con particolari difficoltà e alle strutture e centri che operano sul territorio per attività rivolte ai disabili.
Per fare tutto questo la partecipazione è stata fondamentale e i promotori della giornata hanno sottolineato questo aspetto ringraziando tutti. Le condizioni meteo (giornata imbronciata dopo una notte piovosa) hanno un poco frenato la partecipazione, ma i numeri sono stati ancora una volta molto importanti. Quasi ottomila i tagliandi della pesca benefica venduti; circa 600 i buoni pasto; quasi 200 gli iscritti alla pedalata in mountain bike (giovanissimi) ed alla camminata della solidarietà. E tante persone anche ai momenti di animazione che sono stati proposti nel corso del pomeriggio con Germano Melotto, con il gruppo country di guidato da Paola Peccedi, com tanti volontari che si sono occupati delle prove sportive e (in particolari alpini e gioventù) della ristorazione.
Una giornata importante non solo – come ha ricordato don Giuseppe Negri, arciprete di Bormio, nella sua omelia – per raccogliere fondi a sostegno delle attività del centri disabili; una giornata “per capire fino in fondo il significato della solidarietà, della disponibilità, dell’attenzione. Un modo importante per essere e sentirsi comunità che si affida alla Parola per conoscere la strada da seguire”. E l’appello anche quest’anno è stato raccolto…

Ar©Ti – Foto Armando Trabucchi